Concorso di architettura
Ente banditore: Comune di Pratovecchio-Stia
Luogo: Pratovecchio-Stia (AR), Italy
La concezione del progetto è strettamente legata alla funzione che dovrà svolgere e agli elementi naturali che caratterizzano il paesaggio. L’elemento che genera e plasma le forme e le volumetrie dell’organismo edilizio è la luce. La disposizione degli ambienti, l’equilibrio dell’uso di materiali, vetro, legno e pietra, e la spazialità dell’architettura, pensata a misura di bambino, contribuiscono sinergicamente a raggiungere il massimo comfort ambientale. Il progetto presenta due elementi immediatamente distinguibili: il corpo servizi e le unità pedagogiche. Gli stessi sono connessi da uno spazio collettivo aperto destinato all’interrelazione tra le funzioni didattiche e amministrative. Nello specifico, il blocco servizi, volutamente orientato a nord, presenta un fronte compatto. Scelta dettata dalla volontà di limitare le superfici disperdenti per un maggior risparmio energetico. La disposizione planimetrica delle sezioni asseconda il percorso della luce naturale configurandosi pertanto come una raggiera con tagli di luce che attraversano gli elementi verticali e orizzontali garantendo l’illuminazione e la ventilazione naturale definendo un ambiente naturale rispondente al benessere del bambino.